1. |
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Pelle candida intoccabile
Delicata cera nobile
Come seta fra le mani
La tua voce, echi lontani
Tra vent’anni mi riconoscerai?
Le mie insicurezze
Le tue certezze
Bella senz’anima
Notturna vanità
Ed io nascosta all’ombra
Così assorta nelle tue favole
Specchio immutabile
Al soffio mortale del tempo
Al soffio del tempo
Ma c’è qualcosa che
Non crollerà così
Un tempio che nasconde
Un sapore eterno
Queste mani sono già cambiate
Gli occhi stanchi e le labbra assetate
E tu immutabile
Cosa ne resterà di me?
Al soffio mortale del tempo
Al soffio del tempo
Non cambierai
Non cederai
E di me cosa accoglierai?
Resta fra di noi
Un morso proibito
Sono sempre un passo indietro, e tu
E tu immutabile
Cosa ne resterà di me?
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2. |
Nulla più mi salverà
03:38
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Gli spazi in comune, vecchi ricordi
Molte sconfitte e pochi traguardi
I libri aperti sul comodino
I giorni interrotti da un altro destino
E noi, come barche nell’oceano
Dove vai, parliamo mezz’ora
Se puoi
E da quello sbaglio che ho commesso
Nulla è rimasto più lo stesso
E ora?
Come andrà?
Camminerò sugli errori di ieri
Una strada nuova
Traccerò se vuoi
Una rotta sola
Sceglierò d’ora in poi
L’alba separa
La luce dall’ombra
E noi siamo nel mezzo
Come un naufrago senz’aria
Una pianta senza terra
Sospesi in silenzio, senza dirci nulla
Guardiamo il cielo solo per tenerci a galla (x2)
Vorrei cancellare tutto e riaverti qui al mio fianco
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3. |
Bianca come le sue mani
02:49
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Bianca come le sue mani
Fredde e senza forze sulle mie
Luna, io ti parlo ma non ho risposte
A questa vita che ogni gioia porta via
Senza la mia voce dormirai
Non più il mio aiuto cercherai
Chissà se mi ascolterai
Questo vuoto che hai lasciato mi distruggerà
Cerco la verità
Il tuo ricordo mi guiderà
Tra le stelle del nostro universo
Non mi perderò
Sempre al mio fianco io ti avrò
Se resto in ascolto
Sento i passi tuoi venire verso me
Ed io inerme penso ad ogni ora
A come sia possibile non aver trovato modo
Di proteggerti dal male, dal male
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4. |
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Noi che urliamo contro il nulla
Io ti vorrei solo per me
Non mentirmi,
Dimmi cosa fai sveglio fino alle sei
E consumo i giorni miei
A pensare a come ti vorrei
Fermo immobile, immagine
Le tue mani sulle mie
Il tuo respiro, il mio tormento
Notti ebbre di spavento
Come l’alba impallidisco
I miei occhi non riconosco più
Cerco il vuoto e il vuoto sei tu
E mi sento soffocare
Il sonno tarda ad arrivare
Le tue parole risuonano,
Come echi di memorie
Dita tinte di rosso
Tu in silenzio come promesso
Odio questo posto
Ti porto altrove ora che posso
Abbiamo strade nuove da percorrere senza soste
Respiro appena
Ma raccolgo tutte le mie forze
E non mi lascerai mai più
Ti aspettavo con ansia sai
Ma chissà se ora mi capirai
Ho un sogno solo per noi
Spariremo dal mondo
Immersi nel buio
Scenderemo fino in fondo
Dove nessuno ci sentirà
Saremo io e te
Nella nostra realtà
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5. |
Apri quella porta
04:15
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Apri quella porta
Lascia ogni paura
Tenta un’altra volta
Se il dubbio ti tortura
Potrebbe far male
Un salto nel vuoto
Ma guarda in avanti
Oltre l’ignoto
Sei il tuo tempo
Sei il tuo mondo
No, non fermarti mai
Ogni giorno è un nuovo giorno
Dalle ferite guarirai
Cento volte piangerai
Altre mille sorriderai
Ti chiederai se la strada è quella giusta
Non esiste una risposta
Corri e vedi cosa c’è
Urla tutto contro il mondo
E ricomincia da te
Le tue idee
Le tue mani
Siamo noi i nostri eroi
Potrebbe farti male
Un salto nel vuoto
Ma tu guarda avanti
Oltre l’ignoto
Sei il tuo tempo
Sei il tuo mondo
No, non fermarti mai
Guardati allo specchio
Guarda le tue mani
Gli occhi stanchi di provare
Ma ogni giorno è un nuovo giorno
E dal dolore risorgerai
Troveremo una strada per noi
Troveremo una strada se vuoi
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6. |
Capiranno mai
03:36
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Capiranno mai
Le notti senza fiato
Tra i denti solo amaro e
Ti chiedo se ci sei,
Chissà se mi risponderai
Non bastano le prove
Passo le mie ore
A rincorrere parole
Che nessuno mi concederà
Non annegherò
Sotto il peso di mille mani sopra di me
Non sono un fiume solo da cui attingere
Non è vanità
Cambiare strada
Liberarsi da ogni paura
Uno spazio per me ci sarà
No, non è vanità
Lasciare indietro quel che si ha
Non ho bisogno di dimostrare nulla a nessuno
Ho raccolto ciò che resta di me
In mille pezzi da ricostruire
Ripartirò dalle mie parole
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